Uno dei plus che deriva dalla gestione del traffico, è conoscere i visitatori del proprio sito web/e-commerce.
Avere la facoltà di acquisire informazioni su comportamenti, tendenze,ed analizzare, quindi, la domanda, al fine di rendere le proposte sempre più appetibili e performante per il proprio target di riferimento.
Ma interagire con i propri potenziali, ci consente anche di instaurare una relazione in cii è previsto uno scambio di dati,
Avere un Database oggi, risulta essere fondamentale per ogni tipo di business.Parliamo di una raccolta di informazioni dei potenziali o già clienti di un attività. Dati che, poi vengono usati per aumentare vendita e fidelizzazione. Ma come?

Una volta ottenuto uno ”screening” del cliente è possibile ideare offerte personalizzate, avere un vantaggio sui competitor, categorizzare sconti e promozioni solo ad una determinata nicchia di clienti o stilare una ‘client list’ per individuare i prodotti più venduti e i migliori clienti.
Ma come si crea un database specifico?
Ciò che conta è la qualità dei contatti, non la dimensione. Meglio contare su persone delle quali conosci conosci quasi tutto e sono realmente interessate al tuo business piuttosto che su centinaia di migliaia contatti freddi.
Sono 3 i punti cardini di una creazione di un database: profilazione, segmentazione e personalizzazione.
Per profilazione dell’utente si intende un attività di raccolta e di studio dei dati inerenti agli utenti. I clienti però, non sono tutti uguali, occorre quindi segmentare il database in modo da definire il target adatto ad ogni utente in modo personalizzato.
Il primo biettivo per sviluppare un database è raccogliere dati di qualità sul cliente.Esistono diverse tecniche per fare ciò:
-Le landing page nelle quali sono presenti form:
-i Social Media, che possono essere un canale in grado di portare traffico al sito
-La live chat, nella quale possono essere richieste informazioni preziose e personali.
I dati da inserire sono diversi, partiamo dalle informazioni personali come nome, cognome, località, sesso, età, email e cellulare.Non sono meno importanti dati come esigenze, gusti, preferenze o abitudini di acquisto del cliente stesso.
E’ importante inoltre stabilire un processo di aggiornamento e “pulizia” continuo dei dati.
Con il passare del tempo, i dati invecchiano e perdono valore, un utente potrebbe cambiare email o cellulare. Per ottenere vendite e risultati occorre essere strategici con le informazioni possedute.
In conclusione, disporre di un database di qualità costituisce una risorsa fondamentale per ogni azienda, una miniera di dati che se ben utilizzati, incideranno in positivo sul tuo business.