La frequenza di rimbalzo (o bounce rate in inglese) sta ad indicare la percentuale di visitatori che si limitano a visitare una sola pagina del sito web in cui sono atterrati. Il termine “rimbalzo” indica appunto questo: l’utente arriva sul sito e rimbalza subito via.
Facciamo subito un esempio: supponiamo che il sito abbia una media di 100 visitatori giornalieri ed una frequenza di rimbalzo del 50%: ciò significa che su 100 utenti che arrivano quotidianamente sul sito, 50 se ne vanno dopo aver visto una sola pagina.
Un sito con una frequenza di rimbalzo molto bassa può vantare, quindi, un indice di partecipazione degli utenti piuttosto buono (l’utente atterra sul sito e si fa coinvolgere dai contenuti, per cui si trattiene e visita diverse pagine); viceversa una frequenza di rimbalzo molto alta sta ad indicare che gli utenti, prevalentemente, tendono a fuggire via subito.
Ti piacerebbe sapere come ottimizzare al meglio questo dato?
Pensi sia utile che i visitatori si trattengono sul tuo sito ?
Se la risposta è SI lascia i tuoi dati sul form del sito rispondoxte.it e sarai contattato da un nostro consulente .